Calcolare correttamente lo spazio a disposizione è la prima operazione da compiere per valutare la possibilità di collocare un biliardo in una determinata stanza.
E’ di basilare importanza infatti che i giocatori possano non solo maneggiare le stecche con precisione ma anche muoversi agevolmente intorno al tavolo.
La regola generale, sempre valida, consiglia di lasciare intorno a ogni biliardo uno spazio minimo corrispondente alla lunghezza della stecca più corta (cm. 120) calcolata a partire dalla sponda. L’ideale però sarebbe avere almeno cm. 150.
Per soddisfare le diverse esigenze di spazio, Garlando offre la possibilità di scegliere tra più dimensioni.
A chi ha problemi di spazio sono dedicati i tavoli di dimensioni più ridotte, come Dallas (campo di gioco cm. 110 x 55) e Chicago (campo gioco cm. 140 x 70 oppure 160 x 80).
Per chi desidera, e dispone dello spazio, per una misura regolamentare si parte dal 6 piedi (campo di gioco cm. 180 x 90), che richiede un stanza di m. 4,80 x 3,90 e permette di ottenere una discreta qualità di gioco.
Chi ha la fortuna di avere di un salone potrà invece orientarsi verso la dimensione massima, di 9 piedi (campo di gioco cm. 254 x 127), dalle ottime potenzialità di gioco.
Le misure intermedie, 7 e 8 piedi (campo gioco rispettivamente cm. 200 x 100 e cm. 220 x 110) sono l’ideale per chi vuole coniugare le potenzialità del gioco (che crescono con l’aumentare delle dimensioni del campo di gioco) con le imposizioni dello spazio.
Per facilitare la scelta, abbiamo suddiviso i modelli offerti da Garlando in base alle dimensioni del campo di gioco:
Un ulteriore, non certo trascurabile, elemento da considerare nella scelta del biliardo più adatto per un’abitazione, è il tipo di ambiente in cui lo si dovrà inserire, oltre che il livello a cui si desidera giocare.
A volte un salone è abbastanza grande per poter ospitare un biliardo anche di dimensioni non eccessivamente ridotte, ma cosa fare per non rinunciare alla possibilità di avere, oltre alla sala biliardo, anche una sala da pranzo ? Il consiglio è di scegliere un modello salvaspazio, con il doppio utilizzo come biliardo e come tavolo da pranzo. Virginia, Alexandra e Princesse consentono l’uso di una speciale copertura della superficie di gioco che li trasforma in tavoli da pranzo.
I modelli più adatti all’inserimento in contesti eleganti e di rappresentanza sono Alexandra e Princesse.
Tutti i modelli sono adatti all’inserimento in un ambiente informale, eventualmente anche i biliardi tipo bar, quali Ambassador, Consul o King, in versione per la casa (senza la gettoniera, con recupero manuale delle biglie in buca, oppure nella versione senza buche a seconda della tipologia di gioco prescelta).
Florida è il modello concepito per chi vuole giocare a biliardo all’aperto nella bella stagione, anche nella casa di vacanza, in quanto costruito con materiali e componenti resistenti agli agenti atmosferici.
Se si desidera imparare a giocare, o si gioca a un livello medio, o comunque non si hanno pretese di prestazioni di gioco particolari, si può optare per il modello Virginia, che offre una buona giocabilità senza essere troppo impegnativo. A livello di sfizio, e dove lo spazio dovesse essere limitato, si possono prendere in considerazione il Dallas e il Chicago, di dimensioni ridotte e destinati esclusivamente all’uso occasionale e ricreativo e adatti anche per avvicinare i bambini al gioco del biliardo.